Nanomedico, Nanomedica
Professionista che applica le nanotecnologie alla diagnosi e cura delle malattie
Scopri di più su questo lavoro dal racconto di chi lo svolge
Il/la Nanomedico/a applica nanotecnologie per diagnosi e terapie mediche innovative, sviluppando soluzioni mirate a livello molecolare.
Cosa fa:
- Progetta nanodispositivi
- Collabora con ricercatori e clinici
- Sperimenta terapie avanzate
I suoi obiettivi:
- Migliorare efficacia terapeutica
- Ridurre effetti collaterali
Dove lavora:
- Centri di ricerca
- Aziende biotech
Competenze trasversali richieste:
- Pensiero analitico
- Curiosità
- Problem solving
Questo lavoro
è adatto a te se
- Nei tuoi studi vorresti unire scienze chimiche, biologiche e fisiche
- Ti piace approfondire e capire a fondo il funzionamento del corpo umano
Cosa devi
imparare
- Nanoscienze e nanotecnologie
- Biotecnologie mediche
- Metodi di ricerca scientifici
Perchè
ti piacerà
- Studierai come migliorare la vita delle persone e la loro salute grazie alle nanotecnologie
- Lavorerai con nanoparticelle così piccole da poter introdurre i farmaci direttamente nelle cellule
Quanto potresti
guadagnare?
Salario medio per i dipendenti (RAL*)
Junior (almeno 2 anni di esperienza)
Senior (almeno 10 anni di esperienza)
*RAL (Retribuzione Annua Lorda)
Prospettive
occupazionali
La domanda per questa professione nei prossimi 5 anni rimarrà stabile.
Troverai un mercato del lavoro equilibrato, dove sarà possibile inserirsi senza grandi difficoltà.
Studi Raccomandati
Superiori: è utile avere una preparazione superiore liceale di tipo scientifico o un diploma tecnico in chimica, biotecnologie o laboratorio, che offra solide basi in biologia, chimica, fisica e scienze dei materiali.
Università e Accademie: ti raccomandiamo di intraprendere un percorso di laurea in medicina, biotecnologie o ingegneria biomedica che ti consenta di specializzarti nell’applicazione delle nanotecnologie in campo medico, nella ricerca clinica e nello sviluppo di terapie innovative a livello molecolare.